
Coppotelli: “Bene le misure della Regione per il caro energia. E’ una prima risposta anche di carattere sociale: ora si prosegua lungo la strada intrapresa”.
Coppotelli: “Bene le misure della Regione per il caro energia.
E’ una prima risposta anche di carattere sociale: ora si prosegua lungo la strada intrapresa”.
Non possiamo che esprimere soddisfazione per la Delibera approvata dalla giunta regionale del Lazio, riguardante il Fondo regionale per il rincaro energia.
Un tema sul quale la Cisl Lazio si è impegnata molto: prendiamo atto, positivamente, che le nostre proposte sono state tenute nella massima considerazione. E’ stato previsto un fondo regionale, per il rincaro energia, pari a 25 milioni di euro: 10 milioni sono stati destinati alla “Sezione speciale Lazio” nell’ambito del fondo di garanzia per le piccole e medie imprese,15 milioni quali misura di sostegno alle famiglie per fronteggiare l’eccezionale aumento dei prezzi dell’energia. Non solo: sempre relativamente alle famiglie, le risorse pari a 15 milioni di euro saranno erogate ai cittadini dai distretti socio-sanitari. E quindi potranno beneficiare del contributo, individuato come una tantum di 150 euro, coloro che hanno un Isee il cui valore non sia superiore a 25.000 euro. Specificando che l’aiuto è cumulabile con altre agevolazioni finalizzate a fronteggiare l’eccezionale aumento dei prezzi dell’energia.
Si tratta di una prima risposta concreta e vera che va nella direzione di un aiuto di carattere sociale. I dati sulla disoccupazione, sulla cassa integrazione e sul disagio delle famiglie nel Lazio hanno già raggiunto da tempo livelli di allarme. La recessione, gli effetti di tre anni di pandemia, il caro energia e l’aumento del costo delle materie prime rappresentano una triste realtà che sta travolgendo il mondo della produzione, quello del lavoro e perfino gli assetti del welfare. La strada intrapresa è giusta e il segnale inviato è forte e chiaro. Come Cisl del Lazio continueremo a confrontarci in maniera costruttiva, con proposte mirate e finalizzate. Consapevoli che in un momento storico come questo è fondamentale mantenere nervi saldi lucidità per poter arrivare a dama. Naturalmente la delibera approvata è un punto di partenza e non di arrivo. Ma bisognava dare una scossa e sotto questo punto di vista l’obiettivo è stato centrato. Bene naturalmente il sostegno alle piccole e medie imprese, fulcro della produzione Regionale del Lazio.